Le statistiche parlano chiaro, se non ci disintossichiamo per alcune ore al giorno dai dispositivi digitali, l’affaticamento visivo sarà il problema del futuro.
Quante ore passiamo davanti ai dispositivi digitali?
In questo periodo di isolamento, ci siamo trasferiti tutti nel mondo digitale, passiamo tantissime ore davanti allo schermo di un computer o sullo smartphone, non solo per vedere l’ultimo tutorial di come si intrecciano i tortellini, anche per studio e lavoro.
Possiamo affermare, tranquillamente, che non potremmo più fare a meno dei dispositivi digitali, sono diventati una parte integrante di noi.
Se questo è un dato certo, altrettanto lo è che una lunga esposizione alla luce blu danneggia gravemente i tuoi occhi.
Cosa dicono i ricercatori del comportamento?
Nel solo mese di aprile del 2020, una ricerca di Statistica ha confermato che in Italia i giovani dai 25 ai 34 anni in media al giorno hanno usato 273 minuti lo smartphone, 118 minuti il tablet, 10 minuti il PC.
Un adulto tra i 45 e 54 anni li hanno usati per 10 ore al giorno.
L’affaticamento visivo sarà il problema del futuro.
I danni dovuti a un’esposizione continua della Luce Blu saranno gravi se non si interviene subito.
Che cos’è la Luce Blu?
E’ una radiazione elettromagnetica dello spettro visibile che è compresa tra i 380 e 500 nm ed è dannosa tra i 390 e 455nm. Questa luce penetra il cristallino e attiva in maniera incontrollata, particolari cellule, poste sulla retina, adibite al controllo del ciclo circa diano, cioè del ritmo biologico di sonno-veglia.
Inoltre questa frequenza della luce potrebbe essere concausa di alcune malattie degenerative della retina.
L’affaticamento visivo sarà quindi il problema del futuro, con una stanchezza su tutto l’apparato muscolare e sulla vista in particolar modo.
Hai notato che, dopo 3 ore di esposizione alla luce blu, gli occhi si arrossano, sono secchi, irritati e senti un leggero mal di testa?
E’ tutto normale, è l’effetto della Luce Blu associato allo stress visivo prossimale, protratto per molto tempo.
Quando siamo concentrati sui nostri dispositivi, inoltre, riduciamo drasticamente l ‘ammiccamento, cioè battiamo le palpebre molto meno rispetto a quando guardiamo lontano, con la conseguenza di avere gli occhi secchi e poco lubrificati.
Ecco i consigli che devi seguire:
- Anche se non hai bisogno di occhiali perché la tua vista sfida quelle delle aquile, procurati un occhiale con lenti neutre, dotate di filtri di protezione. Se invece gli occhiali sono il prolungamento di te stesso, ricorda di chiedere al tuo ottico sempre lenti con filtri anti “mostro luce blu”
- Evita di restare al buio o semi buio quando guardi i dispositivi digitali, l’illuminazione dell’ambiente è importante tanto quanto il video o programma che stai vedendo.
- Allontanati dallo schermo, non sei una componente dell’oggetto. Mantieni le distanze come fai con il Covid, 50, 80 centimetri almeno lontano da te.
- Chiedi consiglio al tuo ottico su come puoi fare per mantenere sani gli occhi a lungo.
Soffri di insonnia? Prova a fare in questo modo.
Come ti dicevo, la luce blu è in grado di rubarti la melatonina, l’ormone che prodotto dalla ghiandola pineale è fondamentale per il ciclo sonno-veglia.
Più stai attaccato allo smartphone prima di addormentarti più sarai irritabile e in ansia. La conseguenza è che tarderai a dormire e non ti alzerai riposato.
Regola fondamentale quindi è, almeno un’ora prima di coricarti, di chiudere tutti i dispositivi digitali. Prenditi un libro, accarezza il gatto, fai come ti pare, ma niente più “Mostro Luce Blu”.
Chiedi al tuo oculista di controllare i tuoi occhi, fingi siano i fanali dell’auto, meglio che siano a posto se non vuoi prendere la multa.
Esistono delle funzioni che puoi attivare da subito sul tuo smartphone che utilizzano un filtro per la luce blu. Per il PC, esiste una App: se non sei esperto, falla installare da chi smanetta, è un attimo per lui e tanta salute per te.
Ti ho fatto capire quanto è dannosa la Luce Blu oppure no?
Fammelo sapere, ti posso suggerire dei link dove sono esposte ricerche scientifiche e studi medici in proposito.
Puoi inoltre fissare un appuntamento per controllare la tua efficienza visiva e vedere se le ore che hai passato davanti al pc, negli ultimi mesi, hanno compromesso il tuo benessere visivo.
A presto
Arianna Foscarini